
La masterclass riguarda in particolare il software Auto-Tune che da ormai un ventennio è una presenza fissa nella popular music di tutto il mondo, dalla trap americana alla dance araba. Spesso derubricato a «trucchetto» per cantare meglio, Auto-Tune si è in realtà trasformato in un potente strumento espressivo, che condiziona tanto la produzione quanto la fruizione. Dal punto di vista dei musicologi, Auto-Tune solleva non pochi problemi metodologici. Che significa ascoltare – o fare – musica con lo smartphone e per lo smartphone? In che modo nuove tecnologie e nuove pratiche interagiscono fra loro, e ci possono dire qualcosa sugli esseri umani del ventunesimo secolo?
Masterclass in lingua italiana.
Jacopo Tomatis, musicologo, musicista e giornalista musicale, è ricercatore all’Università di Torino, dove insegna Popular Music ed Etnomusicologia. Collabora con il Master in produzione e promozione della musica dell’Università di Bologna con il Master in Analisi e Teoria Musicale dell’Università della Calabria, e ha insegnato presso i Conservatori di Pescara e Milano. La sua ricerca si focalizza sulla popular music in Italia e sulle pratiche musicali nella contemporaneità.